La biblioteca è costituita da un nucleo principale di volumi relativi all’analisi storica del periodo resistenziale e, più in generale, della Seconda guerra mondiale. Intorno ad esso, nel corso dei venticinque anni di attività dell’ente, si è proceduto, attraverso una politica degli acquisti e degli scambi che massimizzasse sia l’impegno di spesa sia la produzione editoriale dell’Istituto, all’acquisizione di opere (monografie e periodici) di storia contemporanea e di riflessione politica con particolare riguardo ai problemi attuali. Accanto a questi, ma con una minore incidenza quantitativa, sono presenti testi di sociologia, di economia e di relazioni internazionali. Il patrimonio librario della biblioteca si incrementa costantemente attraverso acquisti, scambi e donazioni.
La biblioteca conserva, inoltre, alcuni fondi speciali:
FONDO DOSSENA 1208 volumi
Il fondo costituisce una testimonianza eccezionale delle letture e dell’universo culturale di una famiglia che svolse un ruolo di primo piano nel Risorgimento Alessandrino, in particolare attraverso Giovanni (1798-1827), membro della Giunta provvisoria di governo con Santorre di Santarosa e per questo esiliato (finì prematuramente i suoi giorni a Barcellona). Si distingue inoltre tra tutti i nostri fondi speciali per la consistenza, e per l’arco cronologico che va dal 1668 alla metà del ‘900, con una forte prevalenza di volumi stampati nel XIX secolo.
FONDO SOMS 82 volumi
Raccoglie statuti e regolamenti di 80 società di mutuo soccorso e cooperative della provincia di Alessandria tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.
FONDO ANPI 338 volumi
E’ stato donato dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia di Alessandria e raccoglie testi di argomento resistenziale relativi al periodo che va dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta.
FONDO G. FERRARO
Si accresce nel corso degli anni attraverso l’attività pubblica e di ricerca svolta dal Centro di cultura popolare G. Ferraro, che è parte integrante dell’Istituto per la storia della resistenza. Raccoglie volumi di argomento etnoantropologico, con prevalenza di materiale riguardante l’area nord-occidentale del nostro Paese.
FONDO GHIRON 100 volumi
Donato nel 1999, per lascito testamentario da Adriano Ghiron, intellettuale antifascista, esponente della comunità ebraica alessandrina, per anni collaboratore dell’Istituto, consta di un centinaio di volumi di argomento storico contemporaneo, pubblicati dagli anni Quaranta agli anni Ottanta.
FONDO MANUALI SCOLASTICI FASCISTI 80 volumi
Comprende volumi che sono stati individuati e raccolti presso privati cittadini nel corso di ricerche sul regime fascista in provincia di Alessandria realizzate dai collaboratori dell’Istituto.
FONDO TESI DI LAUREA
Il fondo, in continuo accrescimento, raccoglie tesi di laurea, discusse negli atenei nazionali, di argomento storico e locale, con particolare attenzione ad aspetti relativi al territorio provinciale.
FONDO FEDELI 132 periodici
Comprendente ben 132 titoli di periodici anarchici di fine Ottocento e inizio Novecento, il fondo è stato completamente digitalizzato per permetterne la fruizione senza danneggiare gli originali.
LA BIBLIOTECA MIGRANTE
La Biblioteca dell’Isral conserva un cospicuo numero di testi sulle migrazioni, sull’integrazione, sul multiculturalismo, nonchè sulle culture delle principali comunità di immigrati presenti sul nostro territorio, alcuni dei quali nelle lingue di quelle culture. L’acquisizione di questi testi è specchio dell’attenzione che l’Istituto ha sempre rivolto a questi problemi cruciali della realtà contemporanea. Le descrizioni bibliografiche dettagliate di tali testi sono raccolte nel catalogo La Biblioteca Migrante, consultabile e scaricabile nella sezione “Cataloghi Tematici” di questa pagina.
FONDO BALBO 82 volumi
Donato dalla famiglia Claudia Balbo “Breda”, protagonista della Resistenza alessandrina, pochi mesi dopo la sua scomparsa, il fondo raccoglie 82 volumi sull’antifascismo e la Resistenza, con particolare riferimento a quella Alessandrina, nonché alcuni rari opuscoli sull’attività del Partito Comunista Italiano in seno ai Comitati di Liberazione Nazionale.
FONDO VISCONTI 73 titoli
Donato all’Istituto il 5 ottobre 2009 dal dottor Antonio Visconti, il fondo è una raccolta di estremo interesse di 14 periodici e 12 opuscoli propagandistici del ventennio fascista, che ci restituiscono con vividezza estrema i linguaggi e le immagini con cui il regime si presentava alle masse italiane e le strategie messe in atto per la costruzione del consenso in pace e in guerra. Una documentazione preziosa per chi voglia approfondire l’aspetto “spettacolare” del Ventennio.
FONDO CUCCURU 55 volumi
Donato all’Istituto nel 2012, il fondo raccoglie volumi di storia moderna e contemporanea che riflettono i poliedrici interessi del donatore, il professor Cuccuru.
FONDO RATTI 78 volumi
Donato dal professor Guido Ratti, raccoglie testi del primo Novecento (molti in lingua francese) di argomento storico e di narrativa. Si tratta di una significativa traccia delle letture della borghesia alessandrina dall’inizio del secolo agli anni del Regime. Di particolare interesse i testi teatrali, redatti in ambito culturale cattolico (alcuni da sacerdoti) e destinati a compagnie di soli uomini (alcuni dei testi fanno parte di una collana dal significativo titolo “Teatro maschile”), provenienti dalla biblioteca dell’Oratorio di San Giovanni di Asti, dove erano utilizzati per le recite del complesso filodrammatico “La fiamma”.
FONDO OTTAVI 155 titoli
Notevole soprattutto per la presenza di rari periodici del periodo della contestazione, raccolti da Dino Ottavi, singolare figura di attivista politico alessandrino.
FONDO CORE 58 titoli
Donato dall’artista Fernanda Core, raccoglie volumi e rari periodici del movimento femminista.
FONDO ROSSI 124 volumi
Donato dai figli Ines ed Elio Rossi (Direttore dell’azienda), è la biblioteca di Cristoforo Rossi, antifascista, partigiano, importante esponente del PCI di Alessandria, più volte consigliere comunale e provinciale e assessore all’anagrafe dal ’50 al ’54.
FONDO GABALLO 71 volumi
Donato dalla ricercatrice Graziella Gaballo, comprende soprattutto testi sul femminismo e l’emancipazione femminile.
Dal 1998 la Biblioteca è entrata in ambiente di produzione nel Servizio bibliotecario nazionale fra le biblioteche speciali del Polo piemontese.
Da questa data tutto il patrimonio, compresi i periodici, viene catalogato nell’SBN.
La biblioteca è dotata di una postazione utente per la consultazione dell’OPAC piemontese e degli altri cataloghi on-line e per la navigazione in Internet.