- Laurana Lajolo, Questo numero
- Mosè Carrara Sutour, Multicultura, antiziganismo e rappresentatività dei mondi rom
- Stefano Quirico, Il modello organizzativo delle Brigate rosse in una prospettiva comparata
- Grandi opere e protesta: sindrome di Nimby o riappropriazione della politica? Intervista a Donatella Della Porta e Gianni Piazza (a cura di Cesare Panizza)
- Daniele Borioli, Alessandria provincia logistica
Quaderno di storia contemporanea n. 44
20 February 2009
Venerdì 27 febbraio, alle ore 18, verrà presentato presso la Libreria Nuova Terra (via dell’Erba, 2, Alessandria) il 44° Quaderno di storia contemporanea.
All’incontro, coordinato dalla direttrice Laurana Lajolo, parteciperanno gli autori dei saggi che compongono il nuovo numero della rivista.
Il 44° Quaderno di storia contemporanea ha natura di miscellanea.
La sezione Studi e Ricerche è composta dal saggio di Mosè Carrara Sutour sull’antiziganismo e sulle politiche adottate in Europa relativamente ai diritti e all’integrazione dei rom e dei sinti, da quello di Fabrizio Quaglia sulla complessa vicenda della comunità israelitica alessandrina dopo l’emanazione dello Statuto albertino, e dal saggio di Stefano Quirico sulla vicenda delle Brigate rosse, dedicato in particolare ai loro assetti organizzativi, ricostruiti attraverso la comparazione con altre organizzazioni del terrorismo di sinistra.
La sezione Note e Discussioni ospita una intervista a Donatella Della Porta e a Gianni Piazza, da anni attenti studiosi dei movimenti ambientalisti nel nostro paese e autori di un’indagine sulla protesta contro la TAV in Valle Susa e il Ponte sullo Stretto di Messina; nonché un intervento di Daniele Borioli, Assessore regionale ai Trasporti, sul futuro della logistica piemontese e alessandrina. La sezione è completata da una riflessione di Paolo Carrega sull’evoluzione degli archivi storici.
In Fonti, archivi e documenti, la rivista ospita l’estratto del saggio, apparso in occasione del trentennale dell’istituto, in cui Massimo Carcione e Guido Barberis hanno ricostruito l’iter amministrativo alla nascita dell’Isral. Segue un intervento di Roberto Livraghi che fa il punto sulla stagione di rilancio che le istituzioni culturali alessandrini hanno conosciuto negli ultimi anni.
La sezione dedicata al premio Gilardenghi ospita il saggio in cui Cecilia Bergaglio, vincitrice della passata edizione, a partire dalle carte personali di Franco Inverardi, partigiano e poi dirigente del Pci novese, ha ricostruito alcuni aspetti della vita del partito a livello locale.
Infine la sezione In memoria è dedicata a Guido Barberis ed ospita, oltre a un commosso ricordo di Carla Nespolo, il suo ultimo scritto, una breve biografia di Vittorio Guido.