Il Comitato Unitario Antifascista della provincia di Alessandria ha approvato alla unanimità l’ordine del giorno proposto dall’A.N.P.I. contro l’intitolazione di una rotonda a Giorgio Almirante
27 January 2010
L’A. N. P. I. , Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – Comitato Provinciale di Alessandria, comunica con soddisfazione che nella seduta di mercoledì 27 gennaio Il Comitato Unitario Antifascista della provincia di Alessandria sotto la presidenza del Presidente della Provincia Paolo Filippi e del Sindaco di Alessandria Piercarlo Fabbio ha approvato alla unanimità il seguente l’ordine del giorno proposto dall’A. N. P. I.:
Il Comitato Unitario Antifascista della Provincia di Alessandria, preso atto che la commissione Toponomastica del Comune di Alessandria ha votato, a maggioranza per intitolare una rotonda cittadina a GIORGIO ALMIRANTE esprime la propria netta contrarietà a tale intitolazione
I “meriti” di Almirante sono i seguenti:
- 1938: firma il “manifesto della razza”, diventa segretario di redazione della rivista “La difesa della razza” e dichiara: “il razzismo è il più vasto e coraggioso riconoscimento di sé che l’Italia abbia mai tentato”;
- 1943: aderisce alla R.S.I. ed è capo-gabinetto del Min. Cul. Pop.;
- 1944: firma il manifesto che manda alla fucilazione partigiani e giovani renitenti alla leva;
- 1947: condannato per collaborazionismo con il nazismo. Condannato per apologia di fascismo è inviato per 12 mesi al confino;
- 1958: denunciato per vilipendio agli Organi Costituzionali della Stato;
- 1971: denunciato per istigazione ad attentato contro la Costituzione ed Insurrezione Armata contro i Poteri dello Stato;
- 1973: esprime la sua solidarietà ad Augusto Pinochet, torturatore e massacratore del popolo cileno;
- 1986: definisce le formazioni partigiane “bande che avrebbero come emblema il latrocinio e l’assassinio”;
Per rispetto ed onore ai caduti e alle medaglie d’oro nella lotta di Liberazione il Comitato Unitario Antifascista
chiede al Sindaco di Alessandria di impedire questo sfregio alla Città e respingere la proposta di intitolazione ad Almirante come hanno già fatto il Sindaco di Roma e tutti gli altri Sindaci a cui è stata avanzata.
L’A. N. P. I., gli antifascisti ed i democratici Alessandrini sono lieti che sia stata evitata questa vergogna alla Città.