XV Convegno internazionale del Laboratorio Etno – Antropologico di Rocca Grimalda (18-19 settembre 2010) Dioniso sulle colline. Colture culture miti e riti della vite e del vino
3 September 2010
Giunto al suo XV appuntamento annuale, il Laboratorio Etno-Antropologico di Rocca Grimalda affronta un tema di antico fascino e di grande impatto territoriale, per un paese come Rocca, che si colloca nel mezzo dell’Alto Monferrato: il vino e la vite nella cultura popolare.
Dai miti di Dioniso-Bacco ai misteri orfici, da Omero al cristianesimo, com’è noto, in tutta l’area mediterranea la vite e il suo frutto hanno ispirato miti e simboli imperituri, legati alle radici stesse della nostra identità.
Il convegno tocca questi temi con la consueta articolazione multidisciplinare, indagando su tecniche di lavoro, usi e costumi, pratiche colturali, ritualità magiche connesse alla coltivazione della vite e alla produzione e all’uso del vino.
Nel momento in cui i paesaggi vitivinicoli del Piemonte (Langhe Monferrato Roero) sono candidati alla lista del patrimonio mondiale dell’Unesco, una tavola rotonda all’interno del convegno, presieduta dall’Assessore all’agricoltura della Provincia di Alessandria, con il contributo di esperti e di produttori, dibatterà di viticoltura come risorsa non solo economica per il territorio, nonché dell’importanza di proteggere e valorizzare le biodiversità.
Non mancheranno, com’è nella tradizione di Rocca Grimalda, momenti espositivi e intermezzi musicali, con al centro del convegno (sabato sera, nella Tenuta Montebello) un concerto dedicato al folklore bacchico, dai canti della vendemmia alle chansons à boire.
Eventi collaterali:
Nelle Cantine di Palazzo Borgatta: Mostra documentaria Le Feste Vendemmiali dell’Ovadese a cura dell’Accademia Urbense
Sabato, ore 21, presso la Tenuta Montebello: I Calagiubella con Chacho Marchelli in concerto O che bun vin di pianta! Canti popolari di vendemmia, di cantina e d’osteria