È disponibile presso l’ISRAL e in libreria il nuovo numero del Quaderno di storia contemporanea, il nr. 46, intitolato dalla Classe operaia alla storia del lavoro.

Si tratta del quinto Quaderno monografico realizzato dalla redazione e propone una riflessione sulla stagione delle lotte operaie degli anni Settanta, seguendo la nostra impostazione di confrontare il contesto locale con quello generale.

Al suo interno, nella sezione Studi e Ricerche, Stefano Musso ricostruisce tre decenni di storia del lavoro. Andrea Sangiovanni ci dà un saggio delle tendenze dell’attuale storiografia sul lavoro grazie all’utilizzo di nuove fonti, in particolare la stampa e il cinema. Nino De Amicis ricostruisce l’importante ruolo di contrasto del terrorismo rosso volto dal sindacato a partire dalla vicenda della FLM torinese

Fabrizio Meni si occupa della vicenda dell’Eternit di Casale.

In Note e Discussioni Franco Castelli si sofferma sulla riscoperta, a partire da Cantacronache, della tradizione del canto sociale e politico italiano. Graziella Gaballo sulla vicenda delle 150 ore in provincia di Alessandria in relazione ai corsi organizzati dal movimento delle donne.

Nella sezione Fonti, archivi e documenti, Alberto Ballerino ricostruisce due casi di occupazioni di fabbriche nella nostra provincia. Dario Picotti il fenomeno del mercurialismo alla Borsalino di Alessandria e Bruno Bruna la storia della Acna di Cengio e del movimento per la rinascita della Valle Bormida, vicenda a proposito della quale ripubblichiamo una testimonianza di Carla Nespolo a suo tempo apparsa su Il Manifesto.

In ultimo, la sezione in Memoria è dedicata alla figura di Gianfranco Pittatore mentre l’inserto fotografico è composto di immagini provenienti dal fondo Dino Ottavi.