Giorno della Memoria 2015
10 January 2015
PER LA SCUOLA
Lo scorso anno, in occasione del Giorno della Memoria, grazie alla compartecipazione del Consiglio regionale, l’Isral ha realizzato A scuola di memoria per la storia. Dal patrimonio documentale del Progetto regionale di storia contemporanea, visionabile sul nostro canale youtube.
Nella scuola piemontese, le ricerche realizzate nell’ambito del Progetto regionale di storia contemporanea sono state un terreno di incontro privilegiato tra gli studenti, i docenti e i testimoni e non di rado i dialoghi tra questi ultimi e i ragazzi sono diventati parte integrante e qualificante di tali lavori. Oggi che i testimoni vanno scomparendo, il valore di queste interviste viene a moltiplicarsi. L’Isral conserva e cataloga i lavori del Progetto-concorso dall’anno scolastico 1995-1996 ad oggi. Da questo prezioso patrimonio abbiamo selezionato alcuni materiali multimediali e li abbiamo raccolti in questa piccola antologia sul tema della deportazione.
Per il Giorno della Memoria 2015 intendiamo promuovere la visione di questo video con l’intervento di nostri esperti, nelle scuole della provincia, ci sembra un modo utile anche per promuovere il progetto-concorso di storia contemporanea, con la visione infatti i docenti avranno modo di conoscere il progetto e le modalità di ricerca con le quali viene realizzato.
PER LA CITTADINANZA
La sera del 26 gennaio, in collaborazione con il Circolo del Cinema “Adelio Ferrero”, verrà proiettato presso la multisala Kristalli di Alessandria in anteprima nazionale Run boy run, un film francese molto atteso dalla critica, di Pepe Darquant. Racconta la fuga di un bambino polacco durante l’occupazione tedesca e il suo riparo in una foresta, dove dovrà scontrarsi con il razzismo in tutte le sue manifestazioni.
PER TUTTI
Ci proponiamo inoltre di valorizzare il nostro materiale bibliografico e archivistico inerente la Shoah e l’universo concentrazionario. In primo luogo sarà redatto un catalogo tematico ragionato delle pubblicazioni possedute dalla nostra biblioteca, naturalmente consultabile anche online sul sito dell’Istituto.
Inoltre sarà completata la trascrizione del fondo Anna Cherchi, un’ampia serie di interviste audio alla staffetta partigiana deportata a Ravensbruck, realizzate nei primi anni duemila.