L’attualità del male: presentazione del volume
30 April 2019
Martedì 7 maggio alle ore 17,00 presso l’Isral, in via Guasco 49, sarà presentato il volume L’attualità del male. La Libia dei Lager è verità processuale a cura di Maurizio Veglio (Torino, Seb27, 2019).
Interverranno Maurizio Veglio e Pierpaolo Rivello (avvocato e già Procuratore Militare), autori di importanti interventi nel volume, in dialogo con Andrea Villa dell’Isral.
Mentre il Paese e i suoi governi si vantano della riduzione drastica degli sbarchi di profughi, le corti d’assise italiane riconoscono le atrocità che accadono nei Lager in Libia come verità processuale. Donne seviziate e spesso gravide per gli stupri, uomini e bambini prigionieri di luoghi e pratiche atroci, sequestrati e rinchiusi, ricattati, torturati oltre il concepibile, fino alla morte. La sistematica tratta degli esseri umani è diventata in Libia attività imprenditoriale.
Un’Europa indegna dei propri valori firma accordi con governi fantoccio e finanzia milizie purché i migranti vengano trattenuti altrove. Partendo da una significativa sentenza emessa dalla Corte d’assise di Milano contro un cittadino somalo identificato dalle sue vittime come uno degli aguzzini del campo di Bani Walid, questo libro vuole denunciare l’orrore che si sta perpetrando nei centri di prigionia per migranti in Libia e il cinismo delle politiche europee in materia di immigrazione. Anche grazie a sentenze come quella qui esaminata nessuno potrà più dire di non sapere.
(dalla presentazione del libro)
Nel libro si trovano i seguenti contributi:
- L’attualità del bene di Fabrice Olivier Dubosc (psicanalista ed etnoclinico, socio dell’Associazione di Etnopsicologia analitica e socio fondatore di Interculture International Foundation);
- Da verità processuale a verità storica di Alberto Pasquero (giurista, membro della Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Trapani, esperto di crimini di guerra e di diritto internazionale);
- L’iterazione dell’orrore di Pierpaolo Rivello (avvocato, già procuratore generale militare presso la Corte di cassazione);
- Quel che resta dei diritti umani di Lorenzo Trucco (avvocato penalista, presidente Asgi – Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione);
- In principio era il corpo di Maurizio Veglio (avvocato esperto di diritto dell’immigrazione, docente presso l’International University College);
- Non possiamo più ignorare di Piergiorgio Weiss (avvocato penalista, rappresentante di parte civile al processo di Milano sui fatti di Bani Walid).
Questa iniziativa dell’Isral vuole essere un altro tassello verso la conoscenza delle questioni giuridiche, etiche e politiche connesse con il fenomeno dell’emigrazione, per eliminare i troppo frequenti stereotipi, e le illusioni di una facile e indolore soluzione dei problemi, per avviare una progettualità positiva e rispettosa dei diritti di tutti.