L’Isral riapre la sede in sicurezza
14 May 2020
La sede dell’Isral, in ottemperanza al Dpcm dello scorso 8 marzo (Disposizioni governative di contrasto alla pandemia Covid 19) è stata chiusa al pubblico.
L’Isral riaprirà i propri servizi al pubblico a partire da lunedì 18 maggio, secondo il consueto orario.
In questi due mesi le attività non si sono però fermate: attraverso lo strumento del lavoro agile si è provveduto, oltre alla continuità del servizio amministrativo, a fornire ai cittadini e alle scuole consulenze, anche per la didattica on line, all’invio di newsletter plurisettimanali con l’indicazione di materiali per lo studio e la ricerca, e a lezioni da remoto, si è completato l’iter del Progetto regionale di storia contemporanea, si sono organizzate e realizzate le dirette Facebook del 25 aprile “Raccontiamo la Resistenza”, si sono svolte regolari riunioni periodiche di coordinamento regionale e nazionale. Si è predisposta la documentazione amministrativa per la convocazione dell’Assemblea consortile che dovrà approvare il conto consuntivo 2019.
In considerazione del permanere dei rischi di contagio da Covid-19, la riapertura dei servizi al pubblico a partire da lunedì 18 maggio sarà sottoposta ad alcune regole, condivise da tutta la rete degli Istituti della Resistenza piemontesi. Sarà possibile accedere individualmente alla sola sala di ingresso per consulenze e per il prestito bibliotecario, per la consultazione del materiale archivistico previo appuntamento (telefonando al numero 0131 443861 o scrivendo una mail all’indirizzo archivio@isral.it).
A tutela del personale e dell’utenza, il materiale restituito o consultato sarà collocato per 10 giorni in busta chiusa e si procederà alla disinfezione quotidiana delle postazioni e degli strumenti di lavoro. Oltre al personale, anche gli utenti potranno accedere alla sede solo utilizzando guanti e mascherine protettive.
Ulteriori informazioni con il programma delle attività sul sito www.isral.it e sulla pagina Facebook