Continua il Progetto di digitalizzazione del Fondo UPI, “Controllo e repressione nel Ventennio”.
8 October 2024
La prima fase del progetto di digitalizzazione del Fondo UPI, “Controllo e repressione nel Ventennio”, finanziato con fondi della Regione Piemonte, è terminata. L’Istituto è consapevole dell’importanza di questo progetto, perciò intende proseguire l’attività di digitalizzazione. In questi giorni è stata presentata la domanda di contributo per avviare la seconda fase operativa della attività.
Il progetto prevede la digitalizzazione del fondo dell’Ufficio Politico Investigativo (UPI) della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale in provincia di Alessandria (M.V.S.N.), in cui è raccolta e conservata la documentazione del funzionamento dell’UPI. Una fitta rete di informatori raccoglieva notizie non solo sull’attività antifascista vera e propria, ma anche sulle più isolate ed episodiche espressioni di dissenso. Tali informazioni rappresentano la parte più ampia del fondo. Riguardano chi militava attivamente contro il fascismo, ma anche chi aveva solo un lontano passato “sovversivo”. Complessivamente si tratta di 5946 carte, prevalentemente in formato A4 e con scrittura sul solo recto.
Il Fondo archivistico è ospitato presso la Galleria Guasco, i cui locali sono nella disponibilità dell’Isral grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.