La biblioteca dell’Isral si arricchisce di una nuova risorsa, grazie alla generosità della professoressa Costanza Zavanone: si tratta di una raccolta di periodici storici di particolare rarità e di grande interesse per la storia dei fascismi, che comprende Signal, Der Adler e Tempo. Nel 1939 l’Italia fascista inaugurò un nuovo tipo di giornalismo di propaganda fondato sull’efficacia delle immagini con la pubblicazione di Tempo e Oggi, che sopravvissero entrambi alla caduta del regime: il primo venne pubblicato fino al 1976, il secondo continua a uscire tuttora. Il loro modello era la statunitense Life, pubblicata dal 1936. La Germania nazionalsocialista non tardò a seguire l’esempio, facendo uscire nel 1940 Signal: alcune sue fotografie sono divenute icone del secondo conflitto mondiale. Scopo e metodi analoghi aveva anche Der Adler, la rivista ufficiale della Luftwaffe, l’aviazione nazionalsocialista.