Contadini di collina: viticoltura…
Proseguendo il lavoro iniziato con l’indagine sull’area risicola, e sfociato nell’83 in una mostra fotografica e documentaria ed in una pubblicazione (Risaie del Casalese) l’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia di Alessandria ha promosso una ricerca incentrata sulla coltura della vite, nell’intento di ampliare il discorso avviatosi intorno alla condizione ed alla cultura contadina nel territorio casalese.
Nella zona collinare che si estende a sud e ad ovest della città di Casale la pratica vitivinicola ha costituito per secoli una importante risorsa per la popolazione contadina, fino a divenire tra la fine dell’800 e l’inizio del 900 l’attività nettamente predominante.
È proprio in tale periodo che l’indirizzo vitivinicolo, in aggiunta a quanto aveva già fatto in passato, viene a modellare in modo definitivo, oltre all’economia ed al paesaggio agrario, la stessa società collinare nelle sue diverse componenti (tecniche di lavoro, organizzazione sociale, manifestazioni culturali, etc.)
Contadini di collina: viticoltura e condizioni materiali nella cultura orale del Basso Monferrato casalese, a cura di Maura Guaschino eMaurizio Martinotti, supplemento al n. 4 di ” Piemonte Agricoltura”, maggio 1984, pp. 92.