Pierina. La staffetta dei ribelli
Il racconto dell’avventura partigiana di Pierina Ferrari, nome di battaglia Milly, staffetta operante tra i monti dell’Appenino Ligure-Piemontese, rappresenta un contributo alla conservazione e alla trasmissione alle nuove generazioni della memoria della Resistenza, affinché tutto non vada perduto a causa del lento, ma inesorabile trascorrere del tempo.
Una limpida testimonianza della spontanea ribellione di una generazione di giovani nati, cresciuti ed educati nel ventennio mussoliniano, che nonostante questo indottrinamento seppero esprimere una convinta adesione ai valori della libertà e della giustizia sociale.
Sulla presenza delle donne alla lotta di Liberazione per tanto, troppo, tempo è sceso un velo di silenzio che ha finito per ridimensionarne ingiustamente l’importanza e il ruolo, sia sotto il profilo morale, sia per quanto attiene al contributo alla stessa lotta armata.
La storia partigiana di Pierina aiuta a comprendere tutta la drammaticità e pericolosità del lavoro oscuro, ma non per questo meno importante, della staffetta: missioni solitarie per consegnare istruzioni e raccogliere richieste, che esponevano queste giovani donne a rischi, a volte, superiori a quelli che caratterizzavano le periodiche azioni di sabotaggio o di confisca di beni e di viveri, spesso condotte in gruppo.
Federico Fornaro, Pierina. La staffetta dei ribelli, Recco – Genova, Isral-Le Mani, 2013