Ordine del giorno della Provincia di Alessandria
PROVINCIA DI ALESSANDRIA
2002
Il 27 gennaio del 1945 l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz pose il mondo di fronte all’orrore della Shoah.
Allo scopo di colmare l’assenza di memoria storica e mantenere indelebile il ricordo di eventi unici nella loro tragicità quali appunto lo sterminio del popolo ebraico, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che anche in campi e schieramenti diversi si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati, analogamente a quanto già succede in altri Paesi – primo tra tutti la Germania – la Repubblica con la legge 20 luglio 2000 n. 211 riconosce il giorno 27 gennaio “Giorno della Memoria”.
Il 27 gennaio costituisce, quindi, l’occasione secondo il disposto legislativo per organizzare cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione su quanto è accaduto al popolo ebraico ed ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia del nostro Paese e dell’Europa, ed affinchè simili eventi non possano mai più accadere.
In particolare la legge prevede che vengano organizzati eventi nelle scuole di ogni ordine e grado perché le giovani generazioni che più delle altre soffrono di assenza di memoria storica possano conoscere e mantenere ferma la memoria dell’orrore e nell’inesorabile assottigliamento dei sopravvissuti possano rammentare quanto scriveva Primo Levi “che nulla mai sarebbe potuto avvenire di così buono e puro da cancellare il nostro passato, e che i segni dell’offesa sarebbero rimasti in noi per sempre, e nei ricordi di chi vi ha assistito, e nei luoghi ove avvenne, e nei racconti che ne avremmo fatto”.
Il Consiglio Provinciale
I N V I T A
pertanto la Presidenza del Consiglio Provinciale a farsi promotrice di iniziative finalizzate ad una piena e completa attuazione della legge istitutiva del “Giorno della Memoria” che unisca all’intento celebrativo il nobile scopo della formazione dei giovani cittadini della Provincia,
R A C C O M A N D A
che per i prossimi anni il Consiglio Provinciale si faccia promotore di analoghe iniziative,
I N V I T A
l’Ufficio di Presidenza e la Conferenza dei Capigruppo a collaborare attivamente con il Presidente del Consiglio per la realizzazione degli eventi che si vorranno organizzare.